Abstract: Louisa May Alcott nasce, seconda di 4 sorelle (Anna, Elizabeth e May), in Pennsylvania il 29 novembre 1832, amica di famiglia di Ralph Waldo Emerson e di Henry David Thoureau, fu infermiera durante la Guerra Civile Americana. Pubblica il suo primo libro, Flower Fables, a 22 anni. È famosa in tutto il mondo per il romanzo Piccole Donne del 1868 (scritto tra maggio e luglio di quell'anno nella Orchard House al 399 di Lexington Road a Concord, Massachusetts, da allora chiamata "Home of Little Women" e ancor oggi visitabile) cui fecero seguito gli altri tre libri della quadrilogia dedicata alle sorelle March: Piccole donne Crescono, Piccoli Uomini, I ragazzi di Jo. Sullo sfondo dell'America lacerata dalla guerra di Secessione si snodano le storie delle protagoniste, tutte femminili, Le "piccole donne" sono quattro ragazze con caratteri molto diversi tra loro: Margaret, per tutti Meg, la maggiore, sedici anni, ha una passione inveterata per l'eleganza del bel mondo, a cui piace lo stile vittoriano e si riconosce nello spirito della società del tempo; Josephine, la scarmigliata, ribelle e anticonformista Jo, quindici anni, adora scrivere racconti e divorare libri, nata per essere un'anticonformista suffragetta e che non condivide per nulla la differenziazione dei ruoli voluta dalla società del tempo e combatterà per l'autonomia e l'indipendenza al femminile; Elizabeth, detta Beth, tredici anni, timida al punto da non riuscire ad andare a scuola, molto dolce e con uno spiccato talento per la musica, un'anima delicata e introversa esempio dell'amore per le piccole cose, della gentilezza e della grazia; Amy, la piccola di casa, dodici anni, capricciosa e vanesia, adora dipingere e disegnare ed è l'artista che sa "stare al mondo" e sa navigare nei diversi livelli sociali, crearsi un seguito e valorizzare un talento sul mercato, l'animo imprenditoriale del gruppo. Basta leggere la prima pagina per immergersi nell'atmosfera casalinga di casa March: il chiacchiericcio fitto delle sorelle, gli echi di un mondo che fuori è doloroso, la guerra, le difficoltà economiche, l'apprezzare le sorprese in ogni giorno e tra le mura di casa la libertà di essere se se stesse nel bene e nel male. La bellezza di "Piccole donne" sta nel trasportarci nel mondo che fu, in scenari che possono anche essere l'adesso, il mondo delle illusioni fanciullesche e delle complesse dinamiche del realizzarsi, della realtà che irrompe e chiede di scegliere una via, di scegliere se cambiare, risiedere, immaginare nuovi scenari, percorrere le strade della tradizione o tracciare nuovi percorsi, come nel gioco del Pellegrino le sorelle March si incammineranno verso la crescita personale.
Titolo e contributi: Piccole donne / Louisa May Alliott ; tradotto da fausta Cialente .- 8. Rist
Pubblicazione: Milano : Giunti Editore S.p.A., 2020 .- 390 p. ; 19 cm.
Serie: Classici Tascabili
ISBN: 978-88-09-77412-4
Data:2020
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.), Inglese (lingua dell'opera originale)
Paese: Italia
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Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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Barcis | R/N-3 813.4 ALC | BAR0-5202 | In catalogazione | Non disponibile |
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